Il più grande torto che si può fare ad un appassionato di vini
Chiaretto della Mosella del 76, coltivato a riva gauche Qual è il più grande torto che si può fare ad un appassionato di vini? No, non sto parlando di stappare la bottiglia di vino togliendo la capsula come se si stesse togliendo il calzino al piede di tua figlia che non vuole. Non sto parlando neppure del fatto che venga stappato con il cavatappi classico dopo aver inciso la capsula con un coltellaccio e poi, dopo aver rotto il tappo, lo si butti dentro la bottiglia con cacciavite e martello. Non sto neppure parlando del caso in cui lo si stappi facendo un botto enorme e con plateale soddisfazione dopo aver fatto roteare la bottiglia anziché il cavatappi stile giropizza . Non sto neppure parlando del caso in cui la suddetta bottiglia col pezzo di sughero galleggiante al suo interno venga presa per il collo rovesciandone il contenuto come farebbe il peggior alcolizzato di Düsseldorf , nella renania settentrionale. Non sto neppure parlando del caso in cui il tuo c...